- la qualità degli ingredienti;
- l’originalità;
- l’esclusività;
La qualità degli
ingredienti è correlata da sempre con il loro prezzo, e le materie aromatiche
più costose sono quelle naturali (ecco spiegato il perché del prezzo maggiore
rispetto ai profumi commerciali).La profumeria di
nicchia ai suoi esordi aveva la caratteristica peculiare di contenere un alta
percentuale di materie prime naturali.L’originalità è
progressivamente scomparsa dalla profumeria tradizionale man mano che
l’investimento necessario ad immettere i prodotti sul mercato è cresciuto. Le
somme in ballo non permettevano semplicemente di rischiare che il prodotto non
fosse accettato dal pubblico. Per continuare fare fortune con i profumi,
l’industria si è sempre più affidata alla “persuasione” del marketing, spendendo
maggior parte dell’investimento nel marketing, presentando varianti di prodotti
già collaudati e imponendo condizioni estremamente svantaggiose alla
distribuzione.La profumeria di nicchia con un mercato “di
nicchia” quindi molto più ristretto, poteva fare a meno degli investimenti di
marketing che rappresentano la spesa principale nel prodotto industriale nel
quale stranamente la voce di spesa per le materie prime è di rilevanza minima.I profumieri di nicchia si affidavano al
marketing del passa parola, all'originalità e alla qualità delle loro
fragranze, capace di richiamare gli altri quando erano indossate dai loro
clienti.Da questo discorso possiamo capire facilmente che è un mercato fondato sul pregio e sulla qualità dei materiali... un profumo è "di nicchia" quando è artigianale, naturale, con prezzo medio-alto ma soprattutto, strano a dirsi, quando sono davvero poche le persone che lo indossano!!!
Su Profumio.it ci sono due aziende che producono profumi di nicchia ovvero Creed e Acqua Di Parma...
Voi avete un profumo di nicchia?
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